Il gelato è una delle
preparazioni più facili, veloci e di sicuro successo: basta conoscere le dosi.
Occorre però una gelatiera e di solito chi ha una gelatiera sa anche come
usarla.
Allora perché postare questa ricetta? Per due motivi: il primo è che non è poi così
sicuro che basti avere una gelatiera per saperla usare.
Il secondo motivo per cui posto questa ricetta è che qualcuno, privo di
gelatiera, potrebbe essere indotto a comprarne una. E’ un acquisto che si
ripaga velocemente: un buon gelato artigianale costa intorno ai 25 euro al
chilo, mentre quello (squisito) che si ricava da questa ricetta ne costa circa la
quinta parte. Se fate un gelato da sei etti una volta alla settimana, in sei
mesi avrete risparmiato 300 euro, probabilmente più di quanto avrete pagato il vostro
apparecchio. Se poi pensate che la mia gelatiera è in uso da oltre ventiquattro
anni…
Ingredienti e dosi per circa un
litro di gelato (g 620)
- Tuorli d’uovo: n. 4 da uova medio-grandi
extra-fresche
- Latte intero: g 200
- Panna fresca: g 200
- Zucchero: g 150
- Aroma liquido di vaniglia:
5 o 6 gocce.
Attrezzatura
-
gelatiera a motore;
- fruste elettriche.
Premesse
e avvertenze
Uno dei motivi per i quali il vostro gelato alla crema è più
buono di quello della stragrande maggioranza dei bravi artigiani gelatieri
risiede nel fatto che il vostro è un gelato fuorilegge.
Infatti le norme professionali impongono ai fabbricanti di prodotti a base di
uovo crudo (come il nostro gelato o la maionese) di sottoporre le
uova stesse a pastorizzazione, a evidenti fini igienici.
Questo processo di
riscaldamento, in piccola o grande misura, altera il sapore dei tuorli. Ma noi,
che non siamo sottoposti al rigore dei disciplinari di produzione, possiamo
con i dovuti accorgimenti usare le uova crude e godere di tutto il loro intatto
sapore. Ciò tuttavia non ci esime dall’attenerci a tutte le norme igieniche e
di buon senso: il tuorlo d’uovo, sterile alla “nascita”, se lasciato all’aperto
diventa in pochi minuti uno fra i più fertili terreni di coltura per batteri.
Perciò, usate pure le uova crude, ma prima andate a rileggervi tutte le
raccomandazioni prescritte al post MAIONESE .
Procedimento
1) Con le
fruste alla massima velocità battete i tuorli con lo zucchero per due minuti.
Aggiungetevi il latte con la panna, cominciando con piccola dose, e
mescolateveli con le fruste alla velocità minima. Mescolate al composto anche
l’aroma di vaniglia.
2) Mettete in
funzione la gelatiera, seguendo le relative istruzioni per l’uso, e fatela
agire fin quando il gelato non si presenti ben gonfio e sodo: probabilmente ci
vorrà qualche minuto in più rispetto al tempo raccomandato dalle suddette
istruzioni.
Variante al cacao Togliete
un tuorlo dalla dose e aggiungete g 60 di cacao amaro, setacciato. Il cacao va
aggiunto al composto insieme alla prima mestolata di latte/panna. Poi che si
sia tutto amalgamato si può procedere al mescolamento del restante latte/panna.
Il resto del procedimento è identico.
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